Al via il piano scuola, lavori in un istituto su due
ADV
ADV
Al via il piano scuola, lavori in un istituto su due

Al via il piano scuola, lavori in un istituto su due

Al via il piano scuola, lavori in un istituto su due
di lettura
(AGI) - Roma, 4 lug. - Il piano di edilizia scolastica,fortemente voluto dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi,fin dal suo discorso di fiducia alle Camere del 24 febbraio2014, prende il via. Lo si legge in una nota di palazzo Chigi.Un piano, composto da tre principali filoni, che coinvolgera'complessivamente 20.845 edifici scolastici per investimentipari a 1.094.000.000 di euro. Quattro milioni di studenti e unascuola italiana su due sono protagonisti di questo primoprogetto, che porta nell'arco del biennio 2014-2015 ad averescuole piu' belle, piu' sicure e piu' nuove. Si tratta della costruzione di nuovi edifici scolastici odi rilevanti manutenzioni, grazie alla liberazione di risorsedei comuni dai vincoli del patto di stabilita' per un valore di244 milioni (#scuolenuove) e del finanziamento per 510 milionidal Fondo di sviluppo e coesione, dopo la delibera Cipe del 30giugno, per interventi di messa in sicurezza (#scuolesicure),di decoro e piccola manutenzione (#scuolebelle). Al lavoro su questo obiettivo c'e' una specifica Unita' dimissione istituita dalla Presidenza del Consiglio incollaborazione con il Ministero dell'Istruzione, l'Universita'e la Ricerca per mettere in sicurezza le strutture scolastiche. (AGI) Ted (Segue)== Governo: al via piano edilizia, lavori in una scuola su due(2)=(AGI) - Roma, 4 lug. - - Sblocca patto: #scuolenuove. Sblocco del patto di stabilita' per 404 cantieri in corso oche stanno aprendo, con progetti dall'importo medio di unmilione, generando circa 400 milioni di valore complessivo. Tutti i sindaci che hanno risposto all'appello delPresidente del 3 marzo scorso segnalando interventi di ediliziascolastica immediatamente cantierabili, finanziaticompletamente con fondi propri e per i quali sbloccare il pattodi stabilita', hanno infatti trovato accoglimento nei DPCMfirmati dal Presidente in giugno: i sindaci riceveranno lacomunicazione dalla Ragioneria dello Stato secondo le proceduregestionali ordinarie di sblocco del patto per l'anno 2014 e2015. Per gli altri sindaci che - rispondendo all'appello delgoverno - hanno chiesto finanziamenti o lo sblocco del pattoper interventi che inizieranno nel 2015, si aprira' una nuovapossibilita' con il prossimo Documento programmatico dieconomia e finanza e con i mutui in fase di attivazione cononeri a totale carico dello Stato. - Finanziamento delle graduatorie e interventi di decoro:#scuolesicure e #scuolebelleCon le delibere approvate dal Cipe il 30 giugno scorso sonostati destinati complessivamente 510 milioni all'ediliziascolastica riprogrammando Fondi di Sviluppo e Coesione. #scuolesicure. Di questa somma 400 milioni di euro sonostati destinati a interventi di messa in sicurezza edagibilita' delle scuole per un totale di 2.480 interventi delvalore medio di circa 160.000 euro: interventi gia' resiammissibili e presenti in graduatorie, ma che solo oggi sonofinanziati e che potranno partire terminato l'iter diregistrazione delle delibere. Comuni e Province per acquisire irelativi finanziamenti dovranno aggiudicare gli appalti entroil 30 ottobre 2014, esaurendo i primi 1.635 interventi previstidal DL Fare. In seguito agli accertati ribassi d'asta, saranno finanziati altri 845 progetti previsti dal DDG 267 delMIUR. #scuolebelle. Gli altri 110 milioni, abbinati a 40 milioniin capo al MIUR, finanzieranno gli interventi di piccolamanutenzione, decoro e ripristino funzionale cheinteresseranno 7.801 plessi scolastici nel corso del 2014.Ulteriori 300 milioni sono in attesa di essere sbloccati nel2015 e riguarderanno 10.160 plessi. In totale si tratta quindidi 17.961 interventi di piccola manutenzione. Gli elenchi degli interventi, specificati per regioni ecomuni, sono pubblicati sul sito www.governo.it (AGI).
ADV