Afghanistan: Gesuiti, grazie India per liberazione padre Kumar
(AGI) - CdV, 23 feb. - "Immensa gratitudine al governo indiano"e' stata espressa dal "Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati"per la liberazione, dopo oltre otto mesi di prigionia, di padreAlexis Prem Kumar, il gesuita indiano rapito in Afghanistan."Padre Kumar e' provato psicologicamente ma e' in buona salute,sara' ora nostra cura occupaci delle condizioni psico fisichedel nostro confratello", ha assicurato padre Peter Balleis,direttore internazionale del Servizio. Padre Kumar era stato rapito il 2 giugno dell'anno scorsonell'Afghanistan occidentale da un gruppo di uomini nonidentificati, mentre era in visita a una scuola dei gesuiti