(AGI) - Salerno, 12 giu. - Il gup del tribunale di Salerno,Donatella Mancini, ha rinviato a giudizio per abuso di ufficioMaddalena Cantisani, dirigente del servizio Trasformazioniedilizie del Comune di Salerno nonche' attuale compagna del neogovernatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che e'anche stato sindaco di Salerno. La notizia, riportata da un quotidiano locale, e' relativaa una autorizzazione del 19 ottobre del 2012 per una strutturadi proprieta' privata in localita' Brignano, riconvertita a boxauto. Il provvedimento contestato nel capo di imputazioneriguarda il permesso numero 131/2012 per un interventoqualificato per la sua ammissibilita' urbanistica come di"ristrutturazione edilizia".
L'intervento avrebbe invece comportato aumenti di volumetria e variazioni della sagoma, oltre che prevedere la riduzione delle distanze dal confine piu' vicino, "in violazione delle norme prescritte dal vigente Ruec". Secondo il pm titolare della inchiesta, il permesso a costruire rilasciato da Cantisani non era compatibile sotto il profilo urbanistico poiche' "atto di sostanziale sanatoria di opere gia' in parte realizzate abusivamente, e peraltro ometteva di irrogare le sanzioni amministrative e di riscuotere gli oneri accessori prescritti per il rilascio del titolo in sanatoria, cosi' procurando ai proprietari dell' immobile anche l'ulteriore ingiusto vantaggio patrimoniale corrispondente all'importo delle somme dovute e non corrisposte, con uguale danno per l'Erario". A processo con la donna, accusata di abuso d ufficio, anche Gabriella Landi, responsabile del procedimento S.U.E. - Ufficio Permessi di Costruire presso il Comune di Salerno, l'ingegnere Domenico Puglia, progettista e direttore dei lavori, e i proprietari dell'immobile, che devono rispondere anche di falso.