'Ndrangheta: condizionavano appalti, arresti a Reggio Calabria
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'Ndrangheta: condizionavano appalti, arresti a Reggio Calabria

'Ndrangheta: condizionavano appalti, arresti a Reggio Calabria

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(AGI) - Reggio Calabria, 9 set. - Condizionavano gli appaltipubblici, con particolare riferimento al settore delleinfrastrutture e a quello relativo alla gestione dei rifiuti.E' quanto ha scoperto, dopo un'articolata attivita'investigativa, la polizia di stato di Reggio Calabria, che haconsentito di far luce sulle molteplici attivita' criminalidelle cosche Commisso e Aquino, rispettivamente egemoninell'entroterra reggino di Siderno e Marina di Gioiosa Ionica,nonche' di altre consorterie mafiose operanti sul versanteionico reggino, nell'area di Gioiosa Ionica, Natile di Careri,Cimina' e Caulonia. L'indagine ha confermato la leadership di una delle piu'importanti consorterie della 'ndrangheta del versanteionico-reggino, la cosca Commisso capace, secondo le accuse, diproiettare le sue attivita' criminali anche in ambitotransnazionale, specie in Canada, e ritenuta dedita alcondizionamento degli appalti pubblici, con particolareriferimento al settore delle infrastrutture per i lavori diammodernamento di arterie stradali, acquedotti, edificiscolastici dell'area, nonche' alla gestione dei rifiuti solidiurbani e di natura pericolosa nel comprensorio di Siderno edella ionica. L'operazione, le cui indagini sono state condotteda un gruppo di lavoro composto dal servizio centraleoperativo, dalla squadra mobile di Reggio Calabria e dalcommissariato di Siderno, si inserisce nel piu' ampiodispositivo d'intervento, denominato 'Focus'ndrangheta', teso acontrastare le proiezioni nazionali ed internazionali delleorganizzazioni criminali calabresi. (AGI).
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