'Ndrangheta: clan a Roma investiva nel settore della ristorazione
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'Ndrangheta: clan a Roma investiva nel settore della ristorazione

'Ndrangheta: clan a Roma investiva nel settore della ristorazione

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(AGI) - Reggio Calabria, 4 dic. - La 'ndrangheta reinvestiva ilsuo denaro nelle attivita' commerciali della Capitale,soprattutto nel settore della ristorazione. E' questo cio' cheemerge nel provvedimento di confisca dei beni nei confrontidegli esponenti del clan Gallico della Piana di Gioia Tauro, acui la Guardia di finanza ha confiscato beni per un valore di3,5 milioni di euro. Le indagini hanno evidenziato cheFrancesco Frisina, 58 anni, e il nipote Alessandro Mazzullo,31, ritenuti referenti della cosca reggina, sarebbero riuscitiin poco tempo a mettere in piedi una serie di operazionifinanziarie con l'acquisizione diretta o indiretta di diversiimmobili e con la gestione di varie attivita' commerciali, apartire proprio da quelle della ristorazione. Il provvedimentodi confisca dei beni a loro riconducibili, riguarda: le quotesociali e l'intero patrimonio aziendale della "Macc 4 S.r.l.",con sede a Roma e con oggetto sociale l'acquisto, la vendita ela gestione di bar, ristoranti, pizzerie, rosticcerie,proprietaria del bar "Antiche mura"; il 30% del capitalesociale e corrispondente parte del patrimonio aziendalecomprensivo dei conti correnti della "Colonna Antonina 2004S.r.l." impegnata nell'attivita' di esercizio di bar eristorante, con sede legale a Roma e titolare, sino al novembre2009, del noto "Bar Chigi". I sigilli sono stati apposti anchea due unita' immobiliari, di cui un villino di pregio, situatea Roma; vasti appezzamenti di terreno agricolo, coltivati aduliveto, per un'estensione di oltre 12 mila metri quadri;diversi rapporti finanziari bancari, postali ed assicurativi. .
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