Roma - Sono circa 120 le persone rimaste bloccate per il forte vento nella cabine dell'impianto Plan Maison - Cime bianche laghi, nel comprensorio di Cervinia, in provincia di Aosta.
"Nessuno è in pericolo", scrive in un tweet la società che gestisce la telecabina, in provincia di Aosta. "La telecabina è ferma per un guasto. Abbiamo attivato tutte le procedure di emergenza", si afferma ancora nel messaggio.
L'evacuazione delle 120 persone rimaste intrappolate è iniziata nella massima sicurezza. I passeggeri vengono imbragati e calati al suolo da un'altezza di circa dieci metri. A bordo ci sono anche bambini. Il vento è calato e questo dovrebbe facilitare i soccorsi.
Ci vorranno "diverse ore, non so ancora bene...Dipende dalle cabine, da quanta gente c'è dentro. Non lo sappiamo ancora quante siano". Cosi' riferisce all'AGI Adriano Favre, presidente del Soccorso alpino valdostano. Favre riferisce che il tempo di durata dei soccorsi, dell'evacuazione delle persone bloccate, dipenderà dal punto sospeso in cui gli sciatori si trovano: un conto è liberare persone che sono nelle cabine più in basso, altro invece per quelle che sono nelle cabine più distanti, in alto rispetto al punto di fine corsa. Ci sono anche cabine in mezzo, e potrebbero essere vuote. A terra stanno lavorando quasi 150 persone, tra guide alpine, addetti alle piste, personale della Cervino Spa, la società partecipata dalla Regione Valle d'Aosta che gestisce l'impianto. Inoltre, Corpo forestale valdostano, carabinieri, finanzieri e vigili del fuoco che hanno piazzato torri-faro per illuminare l'area.
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