Roma - Allerta rossa per il maltempo in Piemonte e Liguria: allagamenti e venti a più di 100 chilometri all'ora, fiumi e torrenti sopra il livello di guardia, il Tanaro esondato nel Cuneese. La situazione più grave a Garessio, dove il fiume ha allagato il centro storico. E' in Piemonte in particolare che torna l'incubo alluvione: è ancora indelebile il ricordo dei giorni 5 e 6 novembre 1994, quando le province di Cuneo, Asti e Alessandria furono pesantemente colpite dai danni causati dalle esondazioni dei fiumi Po, Tanaro e di numerosi affluenti, tra cui i torrenti Borbore e Belbo. La situazione è particolarmente critica proprio nella provincia di Cuneo: alcune strade risultano interrotte, le scuole sono chiuse e i volontari sono mobilitati, anche dalle altre province piemontesi, per fronteggiare l'emergenza.
Paura in Piemonte, fiumi in piena e allagamenti - FOTO
Il Governatore Sergio Chiamparino ha già annunciato che chiederà lo stato di calamità: "La situazione - ha detto - è meteorologicamente complessa e in alcune zone anche più grave di quella che si verificò nel '94". Chiamparino ha avuto un colloquio telefonico con il presidente del Consiglio Matteo Renzi, che stasera era atteso a Torino per un'iniziativa a sostegno del Sì al referendum costituzionale. "L'iniziativa #bastaunsi' a Torino di stasera viene rinviata - ha reso noto Renzi su Twitter - ora priorità alla protezione civile e alle popolazioni in ansia per il maltempo".
L'iniziativa #bastaunsì a Torino di stasera viene rinviata. Ora priorità alla protezione civile e alle popolazioni in ansia per il maltempo
— Matteo Renzi (@matteorenzi) 24 novembre 2016
Crolla ponte nel Savonese, 40 persone isolate
Nel ponente ligure le forti piogge hanno provocato il crollo del ponte delle Fucine, a Murialdo, nel Savonese: 40 le persone isolate a causa del crollo. Due famiglie sfollate in una delle frazioni adiacenti il crollo. Alcune sono senza luce. La strada interessata dal crollo è comunale e collega Murialdo con la Valle Pallaretto.
In Piemonte l'Agenzia Interregionale per il fiume Po (Alpo) ha previsto nelle prossime ore per il Po e il Tanaro il superamento della soglia di criticità 3. Per quanto riguarda il Tanaro, "la significativa onda di piena del tratto montano sta transitando verso valle, dove sono previsti raggiungimenti dei colmi sopra la soglia 3 di criticità nella serata odierna a Farigliano (Cuneo), nella notte ad Alba, nella mattina di domani ad Asti e tra la tarda mattinata e le prime ore del pomeriggio ad Alessandria. "La situazione è comunque tenuta sotto costante osservazione sia strumentale che visiva dal personale AIPo, nell'ambito delle operazioni del Servizio di piena h24 gia' attivato, e dagli operatori del sistema regionale e locale di Protezione Civile, in stretto coordinamento".
Protezione Civile, azione preventiva ha funzionato
Al momento, l'allerta in Piemonte e Liguria non vede persone in difficoltà, come confermato dal capo della Protezione civile Fabrizio Curcio, grazie anche "all'azione preventiva" messa in moto dai sindaci. "La situazione è costantemente monitorata - ha spiegato Curcio - e siamo in continuo contatto con Regioni e prefetture: c'era un'allerta rossa e questo ha consentito di prendere provvedimenti". Il maltempo sulle regioni del Nordovest continuerà almeno per le prossime 24 ore: "il momento più delicato, al di là della perturbazione - ha affermato il capo della Protezione civile - sarà la confluenza del Tanaro e del Bormida a valle di Alessandria, vedremo se le due piene si sommano o se arrivano sfasate: per il Tanaro la piena si trova ancora nell'alta parte montana, deve ancora passare attraverso le città. Ci vogliono diverse ore". La situazione appare "severa", alla luce dei dati sulle precipitazioni delle ultime 60 ore: "nell'area ligure abbiamo avuto gia' più di 600 millimetri nelle ultime 60 ore e nell'area dell'alto Tanaro circa 400 millimetri nello stesso periodo. Sono valori importanti - ha concluso Curcio - il 40-50% quasi di quello che piove in un anno".
Ancora allerta rossa per domani
Anche quella di domani sarà una giornata da "allerta rossa" per il Ponente ligure e l'area nordoccidentale del Piemonte. Lo comunica la Protezione civile spiegando che il maltempo, dalle regioni nord-occidentali, si estenderà da stasera al centro-sud, con temporali soprattutto sulle zone costiere. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile, d'intesa con le Regioni coinvolte, ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello diffuso ieri. L'avviso prevede, dal pomeriggio di oggi, venti di burrasca forte meridionali sulla Liguria, specie sul versante centro-orientale, con mareggiate lungo le coste esposte, nonché il persistere di precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Piemonte, Valle d'Aosta e Liguria. Dalla serata di oggi, inoltre, si prevedono precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, su Lazio, Calabria, Sicilia, in estensione a Campania, Basilicata e Puglia, in particolare sui settori costieri tirrenici e ionici. I fenomeni temporaleschi saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.