Roma - Dalle lezioni di magia modello Harry Potter all'autodifesa passando per i corsi di dialetto e di progettazione di videogame. Ecco come vorrebbero trascorrere il tempo in classe gli studenti italiani secondo il sondaggio di ScuolaZoo, la community di studenti con oltre 2,7 milioni di fan su Facebook e 2,6 milioni di utenti unici al mese sul sito. Al primo posto della classifica delle 'materie alternative' troviamo 'arti magiche' e 'difesa dalle forze oscure' per sopravvivere alla negativita' quotidiana, stile Hogwarts, la mitica scuola di Harry Potter.
C'e' poi chi alla magia preferisce i corsi di autodifesa per proteggersi, sia attraverso tecniche di lotta e arti marziali, sia attraverso il giusto uso di strumenti ad hoc. Al terzo posto gli studenti richiedono il prevedibile "dolce far niente", nominato con i piu' svariati epiteti. Il calcio viene richiesto da qualche ragazzo, ma non tanto come ci si aspetterebbe in un paese come l'Italia. Lo sport in generale, infatti, non e' molto considerato come parte integrante della vita scolastica. Tra le richieste piu' ripetute ci sono i dialetti, in particolare gli studenti veneti sembrano quelli piu' attaccati alle propriguarda le nuove tecnologie. Tra tutti Youtube e' lo strumento del quale i giovani Millennials vorrebbero conoscere tutti i segreti. La musica e' la grande assente nella proposta culturale della scuola italiana ed e' richiesta a gran voce dagli amanti del rock, del metal, del rap, come del pop e della musica leggera. Segue la richiesta di corsi sul cinema.
Rivelazione imprevedibile, la 'voglia' di geografia: il mondo diventa sempre piu' piccolo perché la rete accorcia le distanze, ma il piu' delle volte i ragazzi non conoscono i luoghi, gli usi e i costumi delle persone con cui stanno interagendo. L'economia domestica e' un'altra "vecchia" conoscenza della scuola italiana che torna a essere richiesta, alla quale si affiancano corsi di ideazione e progettazione di videogames e, grazie al boom di anime, manga e cartoni animati, corsi di lingua e cultura giapponese. Molte infine le richieste per corsi che aiutino la comunita' a imparare il rispetto verso gli altri, un valore che i Millennials sentono si stia perdendo nel rapporto con gli altri. E' invece la parte maschile della community a richiedere corsi per capire le donne o per imparare ad uscire dalla "friendzone" ovvero quella linea che demarca il confine fra l'essere amico o 'essere il fidanzato di una ragazza. (AGI)