Mosca - I 17 dipinti rubati lo scorso novembre dal Museo Civico di Verona sono stati recuperati nella regione di Odessa, in Ucraina. Le tele stavano per essere contrabbandate verso la Moldova. Lo rende noto il capo del servizio di frontiera ucraino, Viktor Nazarenko. Il recupero dei quadri, tra cui opere di Tintoretto, Pisanello, Bellini, e' avvenuto il 6 maggio scorso.
I furti d'arte più clamorosi degli ultimi 50 anni
Tra i quadri rubati nel novembre scorso vi sono capolavori come "La Madonna della quaglia" del Pisanello, il "Ritratto di bambino con il disegno" di Giovanni Caroto, "San Girolamo penitente nel deserto" di Jacopo Bellini, ma anche opere del Tintoretto e di Peter Paul Rubens. Il Presidente ucraino Poroshenko - riferisce l'agenzia Ria - si e' congratulato con le guardie di frontiera, rimarcando che il valore dei dipinti recuperati si aggira intorno ai 16 milioni di euro
La vicenda: furto al museo, rubati quadri di Tintoretto, Rubens e Bellini
"E' un grande giorno, presto le opere torneranno al Museo di Castelvecchio a Verona", ha commentato il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini. "Si chiude cosi' la vicenda di questo furto prima con gli arresti dei colpevoli da parte del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale e ora il recupero delle opere in Ucraina. Ancora un ringraziamento ai carabinieri e alla polizia di Stato, che con tenacia e professionalita' hanno operato costantemente senza mai lasciare il territorio ucraino dall'inizio delle indagini, e alle autorita' ucraine per la preziosa azione prestata per questo importante recupero".
Il video del furto d'arte al Museo di Castelvecchio, a Verona