Napoli - Si terra' l'll 18 e 19 di maggio l'incidente probatorio con le piccole amiche di Fortuna Loffredo, la bimba di sei anni uccisa a Caivano il 24 giugno 2014. Si tratta delle figlie minorenni di Marianna Fabozzi, la donna in carcere per favoreggiamento personale nei confronti del compagno Raimondo Caputo, arrestato per abusi sessuali nei confronti delle figliastre e di Fortuna, oltre che del suo omicidio. L'uomo e' stato arrestato grazie ad una serie di indizi e telefonate intercettate, ma soprattutto per i racconti che le tre bambine ai pubblici ministeri, assistite da assistenti sociali e psicologi. "Raimondo mi violentava tutti i giorni e una volta mi disse che mi avrebbe fatto fare la fine di Chicca", diceva la pima delle tre sorelline che ha 11 anni. Chicca, cosi' chiamavano Fortuna, sarebbe stata lanciata dalla ottavo piano della isola C del parco Verde di Caivano proprio da Raimondo perche' non voleva subire la ennesima violenza sessuale. L'incidente probatorio, che costituira' una prova determinante nel prosieguo dell'inchiesta, si e' reso necessario proprio per la giovanissima eta' delle tre testimoni e per la circostanza che potrebbe essere influenzabili; per questo deporranno davanti a un giudice, sempre assistite da psicologi e assistenti sociali, alla presenza dei legali delle persone coinvolte nell'inchiesta. (AGI)