Norcia - Cittadinanza europea per il Tenente Colonnello Gianfranco Paglia, consigliere del Ministro della Difesa Roberta Pinotti.
Nel corso di una cerimonia al Palazzo Comunale di Norcia, l'ufficiale ha ricevuto dall’assessore ai lavori pubblici e ambiente, Giuliano Boccanera, la Carta di Cittadinanza Europea.
"E’ stato un onore – commenta l’assessore Boccanera – poter organizzare, insieme al Comune di Spoleto, dove il colonnello aveva fatto tappa precedentemente, una visita guidata nella nostra città e cogliere l’occasione per definire alcuni progetti da realizzare già nei primi mesi del prossimo anno”.
Progetti importanti che interesseranno direttamente anche le scuole del territorio. “In collaborazione con il Comune di Spoleto – anticipa Boccanera – per il primo e per il secondo mercoledì di febbraio 2016 abbiamo calendarizzato, in entrambe le città, una serie di incontri celebrativi del 60° anniversario della nascita delle operazioni di pace dell’ONU".
"In questi incontri saranno illustrati agli studenti - ha commentato Gianfranco Paglia- il significato e il valore delle missioni di pace nel mondo ma anche, più in generale, i sacrifici dei tanti militari coinvolti e il loro instancabile impegno nelle attività di salvaguardia della sicurezza, di consolidamento della pace e di promozione del dialogo tra diversi continenti e civiltà”. Valori, quest’ultimi, che sono stati molto cari al Santo Patrono d’Europa e che la Carta di Cittadinanza Europea (attestato simbolico istituito dal Comune di Norcia nel 1989, in occasione del 25esimo anniversario della proclamazione del Santo di Norcia a Patrono principale dell’intera Europa) richiama, riportando integralmente l’atto con il quale Papa Paolo VI definì San Benedetto “Messaggero di pace”, “Realizzatore di unione”, “Maestro di civiltà”, “Araldo della religione in Cristo” e “Fondatore della vita monastica in Occidente”: cinque titoli che esaltano la sua figura e riassumono la profondità del suo insegnamento, quello cioè della famosa “Regola”, basato sul motto “Ora et Labora”. (AGI)