"Se la compatibilità arriverà all'80% si parte, altrimenti ci abbiamo provato": lo ha detto Matteo Salvini lasciando la riunione con il M5s per il contratto di governo. Secondo Salvini, comunque, c'è accordo "sui punti caldi" come tasse, pensioni e immigrazione. L'idea è di mettere nero su bianco" il progetto per il futuro dell'Italia. "Questo ovviamente passa attraverso la rinegoziazione dei trattati europei, altrimenti l'Italia soffoca. E su questo mi sembra ci sia una volontà comune", ha aggiunto il leader della Lega. Una risposta al Colle? "Se domani stiamo qua a scrivere, evidentemente non posso essere al Quirinale", ha concluso. A quanto si apprende da fonti del M5s, rimangono le distanze sull'Ilva, che i pentastellati - a differenza del Carroccio - vorrebbero chiudere e riconvertire.