Russia: giornata protesta Navalny, oltre 240 i manifestanti arrestati

È' terminata la giornata di manifestazioni indette dall'oppositore Aleksei Navalny in Russia, per promuovere tra gli elettori il boicottaggio delle presidenziali di marzo, a cui non è stato ammesso per problemi giudiziari, da lui ritenuti come politicamente motivati. Da Mosca all'Artico, molte città in 46 diverse regioni hanno aderito all'appello del dissidente, ma il numero dei manifestanti è stato più esiguo rispetto a quello registrato nell'ultima ondata di proteste, nel giugno scorso: secondo le stime del ministero dell'Interno, sono stati 3.500 i russi scesi in piazza oggi, contro i 50.000 calcolati dai media nazionali sette mesi fa. A Mosca, le fonti ufficiali parlano di non oltre mille persone; tra queste anche lo stesso Navalny, subito portato via dalla polizia che lo accusa di aver violato la legge sull'organizzazione di manifestazioni, visto che la protesta nella capitale non era stata autorizzata. Secondo la Ong, Ovd-Info, in tutta la Federazione i fermi sono stati intorno ai 240.



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