"Uno squilibrato. Non c'è nulla di politico, perché la politica non può portare a queste cose", lo ha detto Silvio Berlusconi, a proposito dell'autore del raid di Macerata. "Forse non c'è un clima generale di intolleranza ma qualche persona fuori di testa, come quel signore di Macerata, ci marcia", ha aggiunto definendo quindi "un'espressione, come lui usa spesso, un po' eccessiva", la frase di Salvini sulle 'mani sporche di sangue' della sinistra per i fatti di cronaca nei quali, in qualche modo, viene tirato in ballo il dossier immigrazione. Silvio Berlusconi sposa poi la proposta di Liliana Segre e dice che l'abolizione della parola "razza" dalla Costituzione "è una cosa che credo sia bene fare". "Aggiungo che gli italiani non sono, direi non siamo, razzisti ma molto tolleranti e ospitali ma ci sono emergenze, in cui l'incapacità della sinistra ci ha portato, che vanno arginate".