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Le ossa umane ritrovate il 28 marzo nel pozzo nei pressi del grattacielo multietnico Hotel House di Porto Recanati appartengono alla quindicenne Camey Mossamet, scomparsa ad Ancona il 29 maggio 2010 mentre andava a scuola.
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Lo ha reso noto oggi la Procura di Macerata. Dopo i primi accertamenti medico-legali, affidati al professore Adriano Tagliabracci, secondo i Pm “si può ragionevolmente affermare” che quei resti appartengano alla giovanissima bengalese.
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