Abbiamo di fronte a noi un corpo a corpo in tutti i collegi con il centrodestra, un centrodestra che scommette sulla paura, che ci ha lasciato il Paese con lo spread e la piu' grande crisi economica. E' il nostro avversario". Lo ha detto il segretario del Pd, Matteo Renzi, intervenendo alla festa per il decennale del partito al Teatro Eliseo di Roma.
Il Pd festeggia i dieci anni. Renzi: «Chi se ne va sta tradendo se stesso» https://t.co/iQ6Mm1l8HN pic.twitter.com/V06svj6Bf2
— Lisa De Agostini (@Rebelli0n2k) 14 ottobre 2017
Il Pd - ha aggiunto - non appartiene a chi sta sul palco. Noi abbiamo un debito straordinario verso Veltroni, ma il Pd non è neanche suo. Abbiamo una riconoscenza per Gentiloni, gli siamo grati ma il Pd non appartiene a lui o a qualunque segretario". Per Renzi un nemico è l'autoreferenzialità, il parlarci addosso, le divisioni", ma "soltanto il Partito Democratico oggi ha la carte in regola per affrontare gli elettori e vincere con la politica".