"Non lasciarsi sopraffare dal sonno dello scoraggiamento, della mancanza di speranza, della delusione; e nello stesso tempo respingere la sollecitazione delle tante vanità di cui trabocca il mondo". Questa la 'ricetta' di Papa Francesco per vivere in modo sereno. "La persona vigilante - ha spiegato all'Angelus - è quella che accoglie l’invito a vegliare, che fa attenzione è quella che, nel rumore del mondo, non si lascia travolgere dalla distrazione o dalla superficialità, ma vive in maniera piena e consapevole, con una preoccupazione rivolta anzitutto agli altri". "Con questo atteggiamento - ha spiegato alla folla dei fedeli - ci rendiamo conto delle lacrime e delle necessità del prossimo e possiamo coglierne anche le capacità e le qualità umane e spirituali". "La persona attenta - ha aggiunto - si rivolge poi anche al mondo, cercando di contrastare l’indifferenza e la crudeltà presenti in esso, e rallegrandosi dei tesori di bellezza che pure esistono e vanno custoditi". Al termine dell'Angelus, il Papa ha pregato per l'Honduras.