Nord Corea: presidente sudcoreano, noi non vogliamo le atomiche

Il presidente sudcoreano Moon Jae-in ha assicurato che Seul non si doterà mai di bombe atomiche in risposta alle minacce di Pyongyang. Il regime nordcoreano il 3 settembre scorso ha testato la prima bomba all'idrogeno (dopo i precedenti 5 test di una 'semplice' atomica) e ha ripetutamente minacciato di colpire il Sud. Nei prossimi giorni Moon riceverà il presidente americano, Donald Trump, in missione nella regione per cercare una via d'uscita alla crisi innescata dalla Corea del Nord e dai suoi programmi nucleari e missilistici.
"Nessuna pressione dalla Corea del Nord per diventare una potenza nucleare può essere tollerata o accettata. Noi non svilupperemo nostre ami nucleari", ha affermato Moon ribadendo che l'approccio di Seul al problema "si basa sulla dichiarazione congiunta sulla denuclearizzazione della penisola coreana, sottoscritta da entrambe le coree nel 1992". La posizione iperpacifista del presidente Moon è stata attaccata dall’opposizione sudcoreana che preme per un riarmo, anche nucleare, di Seul.
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a dir@agi.it