Altro che "niente sesso, siamo inglesi". I politici britannici si stanno rivelando, ogni giorno che passa, troppo attratti dal gentil sesso, fino a sconfinare dalle lecite e corrette avances, pronti a fermarsi in caso di risposta negativa, al crimine delle molestie. Mark McDonald, 'ministro' per l'assistenza ai bambini, del governo scozzese della "first ministe" Nicolas Sturgeon", dimessori dopo aver ammesso di aver avuto "un comportamento inappropriato" con alcune donne. McDonald e' solo l'ultimo - in ordine di tempo - politico britannico costretto a dimettersi nello tsunami di accuse di molestie sessuali che stanno facendo tremare dopo il regno dorato di Holiwood (Weinstein e Spacey), anche l'estabilishment del Regno Unito. La vittima finora piu' illustre e' stato mercoledi il ministro conservatore della Difesa Michael Fallon dimessosi dopo essere stato accusato di a una collega di frasi offensive e commenti lascivi. Altri due ministri britannici, tra cui il di fatto vicepremier Damian Green, sono finiti nel mirino delle accuse come anche un politico laburista, Kevin Hopkins