"Per i clandestini è finita la pacchia", dice il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, che nel corso di un incontro elettorale organizzato a Vicenza torna a ribadire la linea dura sull'immigrazione. "Sono stanco - ha detto il leader della Lega - degli impuniti che possono fare quello che vogliono. Una delle priorità del nostro governo sarà di fare in modo che per gli immigrati clandestini in questo Paese si spendano meno soldi e tempo. I regolari e gli onesti non hanno niente da temere, mentre per i clandestini è finita la pacchia: preparatevi a fare le valige", ha avvertito Salvini.
"Bisogna ridurre i tempi perché purtroppo per arrivare alla fine di una domanda di asilo politico ci mettono due anni e mezzo durante i quali queste persone mangiano e bevono a spese degli italiani. Abbiamo già alcune idee concrete che nei prossimi giorni spero diventeranno realtà", ha proseguito Salvini che, in merito al futuro ruolo delle Ong attive nel salvataggio dei migranti che quasi quotidianamente attraversano il Mediterraneo, ha aggiunto che "gli Stati devono tornare a essere Stati e i vice scafisti non devono porter attraccare nei porti italiani".