Il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, ha annunciato di aver convocato una riunione informale per domenica sulle questioni dell'immigrazione e dell'asilo. All'incontro parteciperanno alcuni capi di Stato e di governo degli Stati membri "interessati a trovare soluzioni europee" prima del Vertice del 28 e 29 giugno.
Alla riunione, dovrebbero prendere parte i capi di Stato e di governo di Germania, Francia, Italia, Spagna, Austria e Bulgaria. La richiesta di convocare un incontro informale - secondo quanto appreso dall'AGI a Bruxelles - sarebbe stata avanzata dalla Germania, dove è in corso uno scontro tra la cancelliera Angela Merkel e il suo ministro dell'Interno, Horst Seehofer, sulla possibilità di respingere alla frontiera i richiedenti asilo entrati nell'Ue da un altro Stato membro. Il mini-vertice infatti, dovrebbe essere dedicato in particolare alla questione dei movimenti secondari, ovvero gli spostamenti dei richiedenti asilo tra i vari stati della Ue. Il presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, avrebbe ricevuto da Berlino la richiesta di organizzare un mini-summit sui movimenti secondari, ma avrebbe rifiutato perché ritiene che il tema debba essere affrontato 28 nel Vertice del 28 e 29 giugno.
Nel loro incontro di ieri a Meseberg, la cancelliera Merkel e il presidente francese, Emmanuel Macron, hanno rigettato decisioni unilaterali e affermato la necessità di accordi bilaterali per facilitare il trasferimento dei richiedenti asilo nei paesi di primo ingresso. La Francia lavorerà con Merkel affinché "quelli che sono registrati nel primo paese della zona Schengen possano essere ripresi il più presto possibile nel paese in cui sono stati registrati", ha detto Macron.