"Non si twitta ogni nostro pensiero, la prima cosa che viene in mente. E' un arma potente. Occorre prima pensare e anche scrivere in modo corretto". Un affondo inequivocabile contro il presidente Donald Trump, quello lanciato dell'ex first lady, Michelle Obama, dal palco del primo summit della Fondazione dell'ex presidente Barack Obama. "E non parlo di nessuno in particolare perché tutti lo fanno, soprattutto i giovani", ha detto ridendo Michelle, anche se il riferimento a Trump è stato piuttosto palese. "Le parole contano e anche la verità è importante. Bisogna trattare gli altri in modo rispettoso anche quando si è in disaccordo con loro", ha rincarato l'ex first lady considerata come una possibile sfidante di Trump alle presidenziali Usa del 2020.