Il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi ha ordinato la riapertura del valico di confine di Rafah con la striscia di Gaza, per tutto il mese sacro islamico del Ramadan. Secondo quanto annunciato dal profilo Twitter ufficiale del presidente egiziano, l'apertura del valico mira ad alleviare “il peso delle sofferenze dei fratelli di Gaza". Si tratta della settima volta che il valico sarà aperto nel 2018, l’ultima volta era accaduto dal 12 al 15 maggio. Nel 2017, il valico di Rafah è stato aperto solo per 35 giorni, con quasi 35.000 casi umanitari registrati presso il ministero degli Interni egiziano.
La striscia di Gaza è sottoposta da oltre 10 anni a un blocco da parte di Israele, che controlla sei dei sette valichi di frontiera del territorio costiero palestinese. Quattro di questi sono stati completamente chiusi da quando, nel 2007, il movimento armato islamico palestinese Hamas ha preso il controllo della striscia, mentre altri due, uno usato solo per il passaggio di persone e un altro per lo scambio di merci, sono aperti e chiusi a discrezione del governo di Tel Aviv.
La tensione è aumentata nel territorio costiero a causa delle nuove manifestazioni indette da parte dei palestinesi, che hanno scatenato la reazione sanguinosa dell’esercito israeliano, che ha ucciso almeno 113 manifestanti nelle ultime settimane, ferendone quasi 9.000. (AGI)