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La moglie del premier israeliano, Benjamin Netanyahu, Sara, è stata incriminata per frode e abuso di potere. La decisione, resa nota dal ministero della Giustizia, è stata presa dalla procura israeliana al termine di un'indagine di polizia sulla 59enne. La coniuge del premier israeliano tra il 2010 e il 2013 avrebbe fatto ordinare con fondi pubblici pasti da ristoranti stellati per un valore di 350.000 shekels (più di 80.000 euro) pur avendo un proprio cuoco nella residenza governativa e violando quindi le regole interne.
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