"Questo ritorno alla crescita non va sprecato. È stato fatto anche grazie a scelte di responsabilità di bilancio. Siamo passati dal 5,3 al 2 per cento del deficit: questi risultati non vanno dilapidati": lo ha detto il premier, Paolo Gentiloni, intervenendo a 'Bergamo città impresa', Festival dei territori industriali. "L'economia italiana ha percorso una strada molto accidentata, è stata ferma lungo, si è finalmente messa in moto”, ha osservato Gentiloni, “questa macchina va accompagnata, rassicurata ma non va dilapidata e non va neanche strozzata".
Sulla manovra il premier ha sottolineato che il governo ha “presentato una legge di Bilancio snella e mirata, concentrata su alcuni obiettivi ma che non può trasformarsi in una nuvola di segnali di fumo rivolti a questa o quella categoria”. “Bisogna concentrare le misure su alcuni fondamentali assi che il Parlamento e il governo devono indicare", ha spiegato. La richiesta di maggiore autonomia di Veneto e Lombardia, per Gentiloni “è una rivendicazione di efficienza, non di egoismo, che deve essere una rivendicazione di protagonismo nella solidarietà, non di separatismo”.