"Guai se l'Italia smettesse di fare l'Italia. Non possiamo permetterci né un Paese che ritiene esaurita la propria politica estera allineandosi alle scelte dell'Alleanza Atlantica e della Ue, perchè questi binari pur rilevanti non sono esaustivi, né contemporaneamente l'Italia può permettersi di uscire da questi binari. L'Italia non è un paese neutrale, non può permettersi di essere fuori o contro l'Europa". Lo ha detto il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni nel suo intervento sul palco del Festival di Limes, presentato da Lucio Caracciolo. "Alla mia successora o al mio successore dirò che l'Italia deve fare l'Italia, difendendo i suoi interessi nazionali, ma non dimenticando dove siamo e qual è la nostra scelta di campo. Quello che direi e che dirò è che l'Italia, in una politica estera sempre più importante, deve fare l'Italia: trovare sempre una combinazione tra i nostri interessi nazionali e le nostre alleanze storiche" ha detto il premier.