Maxi evasione dell'Iva scoperta dalla Guardia di finanza e dall'Agenzia delle Entrate nel corso di sui falsi crediti di imposta eseguiti negli ultimi mesi. Sono state individuate quattro organizzazioni criminali attive in alcune province di Lombardia ed Emilia Romagna, dove sono state ricostruite illecite compensazioni per 186 milioni e Iva evasa per 155 milioni. Sono 176 le aziende e le società coinvolte nei meccanismi di frode, 30 i destinatari di misure cautelari (arresti in carcere, ai domiciliari e altre forme di limitazione della libertà personale), 135 i denunciati per reati che vanno dall’associazione a delinquere alla dichiarazione fraudolenta, dall’occultamento e distruzione di documenti contabili all’omessa e infedele dichiarazione, dall’indebita compensazione alla truffa e alla bancarotta fraudolenta, fino al riciclaggio, all’auto-riciclaggio e al reimpiego di denaro e altre utilità di provenienza illecita. Effettuati provvedimenti di sequestro preventivo - anche nella forma “per equivalente” delle imposte evase - di beni mobili, immobili, aziende, disponibilità finanziarie e altri valori per 200 milioni di euro. Individuati 1.370 lavoratori irregolari.