Da mercoledì si potrà metter mano alla dichiarazione precompilata. I contribuenti, sia quelli che scelgono il 'fai-da-te' che quelli che decidono di affidarsi ai Caf o ai commercialisti, potranno infatti accettare o modificare il modello predisposto dall'Agenzia delle Entrate che, al suo quarto anno di vita, si presenta più ricco di informazioni. A disposizione dei cittadini un paniere di oltre 925 milioni di dati, il 3,5% in più rispetto a quelli inseriti lo scorso anno: dalle spese sanitarie sostenute e comunicati da farmacie, studi medici, cliniche e ospedali, a quelle per le ristrutturazioni edilizie; dalle spese universitarie, assicurative, a quelle relative agli interessi sui mutui e ai contributi previdenziali; ma anche le informazioni catastali sugli immobili, le spese veterinarie e funebri, oltre ai redditi da lavoro dipendente e da pensione. E novità del 2018, le spese per le rette degli asili nido con i relativi rimborsi e i dati sui bonus. C'è tempo fino al 23 luglio per trasmettere la dichiarazione all'Agenzia delle Entrate mentre il modello Redditi precompilato si potrà modificare dal 2 maggio, ma si potrà trasmettere dal 10 maggio fino al 31 ottobre.