È morto a Roma il regista Vittorio Taviani, 88 anni, che assieme al fratello Paolo ha firmato alcuni successi che hanno segnato la storia del cinema italiano come Padre Padrone (Palma d'oro a Cannes nel 1977) o Cesare deve morire (Orso d'oro a Berlino nel 2012). Taviani, malato da tempo, era nato a San Miniato il 20 settembre del 1929.
Con il fratello Paolo, di due anni più giovane, aveva scritto alcune delle pagine più significative del cinema italiano. Due maestri che fin dagli anni Sessanta non hanno mai perso di vista, e hanno raccontato, la realtà, la storia, le contraddizioni del nostro Paese. Il capolavoro diretto insieme al fratello è senza dubbio 'La notte di San Lorenzo' (1982), la storia drammatica di un gruppo di uomini e donne che fuggono dai tedeschi nel tentativo di raggiungere una zona occupata dagli alleati; un film bellissimo sulla speranza, contro tutte le guerre, scandito dalla musica di Nicola Piovani, che farà conquistare ai due autori Gran Premio della Giuria a Cannes, David e Nastri d'Argento per la regia e la sceneggiatura.