"L'agenda Salvini/Di Maio è oramai chiara, mira a portare l'Italia fuori dall'Europa e dall'Occidente distruggendo le istituzioni e 70 anni di storia. Bisogna creare un fronte civile di resistenza a questo progetto mobilitando il paese. E non aver paura delle elezioni". Lo ha scritto su Twitter Carlo Calenda. "Io penso che l'Italia è più forte di chi la vuole debole. E voi la volete in ginocchio con il piattino in mano. #mattarellaresisti", ha aggiunto poi l'ex ministro dello Sviluppo econonomico rispondendo a un utente, elettore del M5s, che gli scriveva "spero davvero che si ritorni al voto per vedere il PD prendere il 2%".
L’agenda Salvini/Di Maio e’ oramai chiara, mira a portare l’Italia fuori dall’Europa e dall’Occidente distruggendo le istituzioni e 70 anni di storia. Bisogna creare un fronte civile di resistenza a questo progetto mobilitando il paese. E non aver paura delle elezioni.
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) 26 maggio 2018
Calenda poi risponde a Gianluigi Paragone, giornalista oggi senatore del Movimento 5 stelle, che ironizza sul tipo di mobilitazione civile che l'ex ministro ha in mente: "Prendiamo quelli che con il lavoro hanno fatto grande l’Italia. Non quelli che non hanno mai lavorato in vita loro, quelli che sono andati in UE per lo stipendio senza difendere il paese, quelli che minacciano le istituzioni e i loro portaborse in cerca di uno stipendio".
Prendiamo quelli che con il lavoro hanno fatto grande l’Italia. Non quelli che non hanno mai lavorato in vita loro, quelli che sono andati in UE per lo stipendio senza difendere il paese, quelli che minacciano le istituzioni e i loro portaborse in cerca di uno stipendio https://t.co/iEVTwMcsKF
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) 26 maggio 2018