L'euro forte penalizza le Borse europee, che aprono in calo. Ieri Mario Draghi non ha nascosto la sua preoccupazione per il super euro e ha detto che la Bce calibrerà la sua nuova strategia a ottobre. Oggi la moneta europea è volata verso quota 1,21 dollari e i listini europei hanno aperto deboli.
- Londra cede lo 0,22% a 7.380,60 punti.
- A Milano l'indice Ftse Mib segna -0,14%, a 21.692,46 punti.
- Francoforte perde lo 0,28% a 12.261,81 punti.
- Parigi lo 0,3% a 5.099,31 punti.
L'euro vola verso quota 1,21 dollari
La moneta europea passa di mano a 1,2079 dollari, dopo un top dal gennaio 2015 di 1,2092 dollari. Vola anche lo yen per i la Corea del Nord. Sabato ricorre l'anniversario della fondazione della nazione coreana e un anno fa, lo stesso giorno, la Corea del Nord ha condotto u test nucleare. Per premunirsi gli investitori si mettono al sicuro. Il dollaro/yen scende ai minimi da 10 mesi a 107,64. Anche lo yuan sale al top da 21 mesi sul biglietto verde. La banca centrale cinese ha fissato la parità sul dollaro a quota 6,449, il top dal dicembre 2015. Al massimo da 3 mesi anche il dollaro di Hong Kong. .