Allarme Bce sul rischio che in Italia si faccia marcia indietro sulla riforma pensionistica. "Ulteriori rischi - si legge nel bollettino mensile della banca centrale - riguardano il rovesciamento delle riforme attuate. Il rapporto ipotizza che tutte le riforme pensionistiche varate negli ultimi anni trovino piena attuazione. Tuttavia, in alcuni paesi (ad esempio in Italia e in Spagna) il rischio che si compiano passi indietro rispetto alle riforme pensionistiche precedentemente adottate sembra elevato".
Lo stesso rischio, prosegue la Bce, "potrebbe aumentare per i Paesi in cui, ad oggi, si prevedono importanti cali dei tassi di sostituzione. In tali casi, in alternativa, potrebbe aumentare il rischio di sempre maggiori trasferimenti di natura assistenziale qualora i piani pensionistici privati non fossero in grado di sopperire al divario". Quanto allo spread, la Bce rileva inoltre che "i differenziali dei titoli di Stato italiani sono considerevolmente aumentati dopo il 15 maggio, quando i mercati hanno conosciuto i dettagli contenuti nella proposta di programma avanzata dal nuovo governo italiano".