Il presidente afghano, Ashraf Ghani, ha offerto ai talebani il riconoscimento politico in cambio della loro partecipazione al processo di pace volto a mettere fine a una guerra che dura da oltre 16 anni. Tra le proposte avanzate dal capo di Stato, riferisce 'Tolo News', ci sono anche un cessate il fuoco, un rilascio di prigionieri e la revisione della Costituzione, insieme a passaporti per i talebani e le loro famiglie, un ufficio da aprire a Kabul e si lavorerà per rimuovere le sanzioni sui leader dell'organizzazione.
"Stiamo facendo questa offerta senza precondizioni nell'ottica di arrivare a un accordo di pace", ha affermato Ghani, aprendo nella capitale afghana la secondo conferenza del 'Processo di Kabul' alla quale partecipano rappresentanti da 25 Paesi. "Si prevede che i talebani contribuiscano al processo di pacificazione, il cui obiettivo è quello di attirare i talebani, come organizzazione, nei colloqui di pace", ha aggiunto. Ghani
ha aperto anche al Pakistan con il quale, ha detto, "siamo pronti ad avviare colloqui, a dimenticare il passato e iniziare un nuovo capitolo".