Alle 15.18 lo speaker del Roland Garros ha annunciato una conferenza stampa di Serena Williams. Una comunicazione che equivaleva all’automatico ritiro dal torneo e che sa tanto di fuga, per evitare una sconfitta dalla grande rivale, Maria Sharapova, una sconfitta da evitare il più possibile, dopo 18 vittorie di fila sulla russa, col rischio di un preoccupante contraccolpo emotivo.
Serena Williams announces her withdrawal from #RG18 due to a right pectoral injury.
— Roland-Garros (@rolandgarros) 4 giugno 2018
Wishing the three-time champion a speedy recovery. pic.twitter.com/bo3e1jkgcv
“Mi dispiace, perché abbiamo sempre giocato partite appassionanti, amo giocare contro di lei, il nostro gioco si combina in modo perfetto”. Ma non è in condizione, “devo essere almeno al 60-50% delle mie possibilità, è quello il livello che avevo garantito al mio team per poter scendere in campo”. Colpa, ufficialmente, di un “infortunio ai pettorali che non avevo mai avuto prima, molto doloroso, che m’impedisce di giocare, l’ho avvertito anche durante il doppio, e non me la sento di continuare”.
Il dolore le inibisce una delle armi principali, il servizio. E mette a rischio la partecipazione a Wimbledon. Serena resterà qualche giorno a Parigi per “tutti gli esami da tutti gli specialisti possibili”. Ma lascia la sensazione di essere scappata, come forse non le è accaduta mai, nel tennis. Probabilmente contro un’altra avversaria avrebbe rischiato, ma contro Maria no.