Una strategia digitale che, dal web ai social, coniuga informazione e servizio. Nei giorni scorsi l’Amministrazione ha lanciato una versione tutta nuova della rivista istituzionale online FiscoOggi, che registra oltre 14 milioni di visualizzazioni solo nell’ultimo anno e una media di 5mila contributi pubblicati. Da pochi mesi l’Agenzia ha aperto una pagina istituzionale LinkedIn con l’intento di intercettare il fabbisogno di informazione e approfondimento di un’utenza più specializzata, anche alla luce delle ultime novità normative in tema fiscale. Due scelte dettate da una strategia di comunicazione integrata anche sui nuovi media.
Due azioni accomunate dalla consapevolezza di nuovi comportamenti sociali non solo dei semplici contribuenti, ma anche di professionisti e imprenditori, e dalla volontà di incontrarli sulla piazza virtuale, in un linguaggio nuovo e “diversamente fiscale”, ormai insito nell’ecosistema digitale.
Un Fisco digitale a vocazione professional
Costruire relazioni anche con un pubblico più specializzato, composto da stakeholder dell’Agenzia, per professione o per passione, s’inscrive in un disegno istituzionale più ampio, nella ricerca di un contatto con una precisa target audience, interessata a un’informazione più profilata e orientata all’approfondimento. Un’utenza particolarmente predisposta a fornire feedback - anche critici - costruttivi e meno incline agli “incidenti di relazione”, alimentando così uno scambio proficuo e una logica di miglioramento continuo da parte dell’Amministrazione.
Sempre più smartphone
Con oltre 40 milioni di visualizzazioni FiscoOggi ora punta alla leggibilità da smartphone - la rivista online FiscoOggi ha raggiunto più di 10 milioni gli utenti negli ultimi 3 anni, oltre 22 milioni di accessi e ben 40 milioni di pagine visualizzate. Sono in crescita del 24% gli utenti che hanno effettuato l’accesso tramite smartphone e 28mila gli iscritti alla newsletter, inviata quotidianamente per segnalare le novità pubblicate in giornata. Un barometro significativo dell’interesse delle persone verso l’attività dell’Agenzia ma anche un’occasione di “riposizionamento” dell’Amministrazione fiscale attraverso le nuove leve della comunicazione pubblica. Risponde all’intento di rafforzare l’integrazione tra le piattaforme digitali e social dell’Agenzia la scelta di un layout del nuovo FiscoOggi comodamente leggibile da mobile e di uno scadenzario fiscale iCalendar compatibile. Sul piano dei contenuti, si allarga il ventaglio delle aree tematiche, con approfondimenti e commenti sull’attività del Fisco e sui documenti di prassi, e una nuova sezione sul mondo catastale. Un contributo quotidiano e autorevole che arriva direttamente dai funzionari dell’Agenzia.
Un esordio più che promettente
Debutto col botto per LinkedIn: più di 17mila follower in due mesi - Alimentata da dicembre scorso, la pagina LinkedIn dell’Agenzia ha già superato i 17mila follower. L’interesse per l’attività dell’Agenzia cresce a un ritmo esponenziale su una piattaforma social dove la leva reputazionale è molto forte e le persone sono più orientate al professional branding. L’obiettivo è consolidare la relazione con un pubblico specializzato, intercettando le nuove abitudini sociali, senza perdere di vista lo scambio con l’utenza “generalista”. S’inquadra in una logica di servizio, per esempio, l’integrazione nel piano editoriale social della rubrica #LaPostadiFiscoOggi, perché dal taglio pratico e utile agli utenti per sciogliere i loro dubbi fiscali.
Il percorso di relazione con gli utenti generalisti prosegue nel segno del social caring con il progetto #EntrateinContatto su Facebook. Lo sportello social dell’Agenzia nato tre anni fa per rispondere via Messenger agli utenti e accompagnarli nella soluzione ai dubbi fiscali su temi specifici conta più di 47mila follower, oltre 21mila messaggi degli utenti gestiti e circa 1600 recensioni sulla pagina. Risponde a una logica di servizio agli utenti generalisti anche la produzione in house, sul canale YouTube dell’Agenzia, EntrateinVideo, di tutorial sui servizi online dell’Agenzia, che superano il mezzo milione di visualizzazioni. La sfida nel medio periodo è consolidare una strategia digitale orientata alle buone comunicAzioni dell’Agenzia, perché il Fisco possa essere (anche) una buona notizia.