Gli artisti che oggi, sconsideratamente, promuovono un distacco tra musica e politica, quindi tra musica e società, negli anni ’70 (quando, guarda caso, si forma il nostro miglior cantautorato), sarebbero stati presi a fischi e accolti con una pioggia di verdura. Certamente non avrebbero scalato le classifiche
Con Keith Flint è andato via uno dei simboli della generazione cresciuta negli anni Novanta che sentiva ancora la necessità di opporsi al conformismo. Un grido contro l'omologazione musicale e estetica che arrivò su Mtv ruppe lo schermo riportandoci nel sottosuolo
Il cantautore romano non è Rocky, non si ingentilisce, non si imborghesisce, e sforna un pezzo capolavoro dove prende in giro con un rap elegante la trap dilagante
I produttori Takagi&Ketra, dopo il successo dello scorso anno di "Amore e Capoeira", presentano un brano leggero e spensierato con Jovanotti, Calcutta e Tommaso Paradiso: "La luna e la gatta"
Il vincitore di Sanremo fa ancora notizia per le sue radici straniere e per una gavetta, artistica e personale, che se vai a guardare bene non ha niente di tragico o di straordinario. All'autore di 'Soldi' non è consentito rivendicare soltanto autorevolezza musicale e una vita tranquilla
Deludenti anche Ultimo e Il Volo, che ogni volta che prendono in mano un microfono riportano la canzone italiana indietro di 80 anni. Tra gli ospiti mi aspettavo di più da Elisa
Nella serata di duetti, alcune esibizioni sono state davvero notevoli. Altre molto, molto meno
Al secondo ascolto, salvo soltanto The Zen Circus e Motta. Tutti gli altri sotto la sufficienza. Audience e storia messe in salvo da Venditti, Vanoni, Raf e Tozzi
Festival di Sanremo: convincono gli ospiti (Mannoia e Baudo sempre presenti), sufficienza piena per Virginia Raffaele. Prevedibili Il Volo e deludenti gli emergenti
L'artista dice di aver scritto l’album per esorcizzare le sue paranoie, ma le cose sono due: o manca proprio la profondità necessaria per manifestare le proprie sensazioni, oppure mancano proprio le sensazioni, le 'pare' da star di successo. Cioè fuffa.
Meno di dodici ore dopo la fine di XFactor i tre personaggi più sorprendenti del talent hanno sfornato i primi EP
L’opera prima di Marco Santoro parla dell’amore che fa male e che fa soffrire, ma non è l’ennesimo cantautore indie-pop
Quanto indietro bisogna andare per restare al passo? È questo che ci si chiede ascoltando il disco. Quanto è corretto per una band come i Muse inseguire le sonorità che più “vanno” invece di imporle?
Perché un gruppo di maturi ed esperti musicisti si dedica alla musica di altri invece che alla propria? Non è imitazione, ma celebrazione
Da Gemitaiz, che gli ha augurato la morte, a Murubutu, che invita a fuggire da "un'interpretazione calcistica della realtà, cioè buoni contro cattivi"
Un genere che nasce dal basso, dai club di provincia e dai forum. E ora va all'assalto delle classifiche
Due competizioni diverse, la classica per i 'Big' e una per le 'Nuove Proposte'. Per tirar fuori il meglio (quello vero) della musica italiana
Dopo un film poco entusiasmante, la sua carriera sembrava al capolinea. Invece ha fatto un video intelligente che già promette di diventare il tormentone dell'estate
La sensazione all’ascolto è quella di ascoltare un disco cantato dal navigatore, eppure con 'Giovane fuoriclasse' Luca D'Orso ha raggiunto 32 milioni di visualizzazioni
Ventuno date in due mesi sfiancherebbero qualunque artista, ma Marco Jacopo Bianchi è uno che sa sempre far divertire perché è il primo a divertirsi. Anche quando lo addobbano D&G