Come ha fatto Google a farci vedere il parco più estremo al mondo (visitato solo da 50 persone)
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Come ha fatto Google a farci vedere il parco più estremo al mondo (visitato solo da 50 persone)

Come ha fatto Google a farci vedere il parco più estremo al mondo (visitato solo da 50 persone)

Come ha fatto Google a farci vedere il parco più estremo al mondo (visitato solo da 50 persone)
Google Street View non ha ancora mappato le isole Far Oer, come dimostrano le pecore che vedrete in questo video, ma è riuscito a raccontare uno dei luoghi più estremi e incantevoli della Terra: il Quttinirpaaq National Park. Parliamo di un posto quasi inaccessibile, il cui nome può essere tradotto, più o meno, come "The Top of the World". Uno dei territori, cioè, che stanno più a nord nella geografia umana del mondo. È il parco più settentrionale del Canada, quello più vicino al Polo Nord (distante appena 800 chilometri), nell'isola di Ellesmere.
Per arrivarci è necessario noleggiare un charter e compiere un tragitto che può comportare anche diversi giorni di viaggio e un costo di 10mila dollari. Un territorio dove la natura regna ancora sovrana, dove il colore dominante resta il bianco e dove il panorama si perde anche oltre quello che l'occhio umano può catturare. Un luogo dove ci sono siti archeologici capaci di coprire un periodo di 4mila anni. Uno spazio fuori dalle rotte turistiche abituali, selvaggio e ricco di fascino. Quanti visitatori ospita all'anno? Appena 50.

Una sfida vinta

Sono stati gli stessi curatori del Parco Nazionale, il secondo più importante del Canada, a richiedere l'utilizzo del Trekker di Google, il sistema fotografico (pesante 23 chilogrammi) che si indossa sulle spalle e che serve per raggiungere, e immortalare, quei luoghi che sono raggiungibili solo a piedi. Il team, guidato da Emma Upton, la responsabile del progetto, ha seguito la serpentina di rocce e fiordi che disegnano le coste oceaniche, si sono arrampicati sui pendii più complicati, hanno superato ostacoli, e intemperie, di ogni tipo. Passeggiando tra fiumi glaciali e ghiacciai monumentali, accompagnati da rumori udibili solo in quella porzione di mondo. Un lungo viaggio che li ha portati fino a Grise Fiord e Resolute Bay, dove vivono le comunità più solitarie del Canada. Di quanti anime sono composte? Appena 200.

L'impresa tra foto e video

I curatori del parco sono riusciti a scattare foto e girare video per raccontare la loro avventura nonostante internet, in quelle aree remote, non sia sempre disponibile. Cinque giorni e trenta chilometri di trekking estremo per fotografare alcuni tra i più stupefacenti monumenti della natura. Come l'Air Force Glacier, un ghiacciaio tra i più massicci della regione, alto come un palazzo di 8 piani. Grazie a Google Street View ora sarà possibile, per tutti, osservarne la maestosità e la bellezza. Un primo passo che, spera Upton, per iniziare a far conoscere luoghi dove è possibile ascoltare il ronzio di un ghiacciaio in movimento, osservare gli sguardi delle volpi artiche e apprendere storie tramandare da secoli.
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