Quali sono i paesi dove le molestie sessuali sul lavoro non sono condannate?
Una mappa elaborata dal World Policy Analysis Center. Cosa spetta alla legge, cosa invece alle persone

Il WORLD Policy Analysis Center è uno dei laboratori più importanti al mondo per capire quanto le leggi e le politiche sociali influiscano sullo stato di salute e benessere delle popolazioni. È ospitato all'interno della Fielding School of
Le tre categorie della mappa
Le nazioni sotto la categoria "Nessun divieto" sono quelle dove la legislazione non ha
Cosa dicono i dati?
Più di un terzo dei paesi del mondo non possiede una legge che vieta la molestia sessuale al lavoro. Il WORLD Policy Analysis Center stima che ci siano 235 milioni di donne lavoratrici senza questa importante protezione. In un pezzo pubblicato sul sito della UCLA, il direttore Jody Heymann sottolinea come "solo 126 paesi (193 sono quelli appartenenti all'Onu, ndr) garantiscono la protezione contro la discriminazione basata sia sul genere che sulla razza ed etnia". Ma le leggi bastano? Secondo Heymann, pur essendo fondamentali, non sono totalmente sufficienti. Tutto, infatti, passa dal cambiamento di pratiche ampiamente diffuse in ambito lavorativo: "Gli eventi recenti negli Stati Uniti servono da un importante promemoria che, anche con le leggi in atto, faremo abbastanza progressi solo quando tutte le persone e tutte le istituzioni contribuiranno a cambiare norme e pratiche". Le leggi, insomma, servono ma sono le persone a rendere il luogo di lavoro un posto più giusto e sicuro.

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