Cosa pensano gli europei se un figlio si fidanza con un partner di diversa religione?
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Cosa pensano gli europei se un figlio si fidanza con un partner di diversa religione?

Cosa pensano gli europei se un figlio si fidanza con un partner di diversa religione?

 Vladimir Doronin e Naomi Campbell, una coppia mista vip
 Afp -  Vladimir Doronin e Naomi Campbell, una coppia mista vip

Uno studio del 2015, commissionato dall’Unione Europea, mostra quanto sia diffusa l’intolleranza, se non proprio il razzismo, nei vari Paesi del Vecchio Continente. Il documento è diventato virale quando un utente di Reddit, Bezzleford, famoso per le sue rappresentazioni grafiche, ha trasformato alcuni dati in mappe. Queste.

Ma se tuo figlio/a…?

La parte del documento presa in considerazione e quella relativa a una domanda, ripetuta in varie modalità: cosa succederebbe se tuo figlio o tua figlia decidesse di instaurare una relazione sentimentale con una persona di colore, un asiatico, un musulmano o un ebreo? Le risposte mostrano evidenti differenze a seconda dei casi in questione. Quasi in nessuno dei Paesi mappati è considerato “disonorevole” incominciare una storia con una persona di origine ebraica o asiatica. Il livello di tolleranza si abbassa quasi ovunque se cambia il colore della pelle o se la persona in questione è di fede islamica. In questo ultimo caso, ad esempio, anche la percentuale italiana di accettazione scende sotto il 50%.

La questione religiosa (in generale)

In Europa circa nove su dieci dicono di essere a proprio agio se il figlio o la figlia hanno un rapporto con una persona cristiana (89%). Percentuale che si abbassa nei confronti di un partner ateo (76%) e diminuisce ulteriormente per gli ebrei e i buddisti (rispettivamente il 69% e il 65%). Precipita drasticamente in caso di un rapporto con una persone che si professa musulmana (30%).

Un continente sempre più “discriminatore”

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