Dalle rinnovabili alle infrastrutture: i nuovi bandi UE valgono 430 milioni
Il 5 settembre Bruxelles ha aperto i termini per partecipare a una serie di call dedicate a rinnovabili, Smart City e trasporti intelligenti. Cosa c’è da sapere per presentare la domanda.

Sul piatto ci sono 430 milioni di euro. Risorse provenienti dal programma europeo dedicato alla ricerca e all’innovazione Horizon 2020, di cui 308 per i progetti energetici e 122 milioni per quelli dedicati alla logistica e alle infrastrutture per i trasporti.
Partiamo dall’energia, il settore che in questa tranche di bandi si accaparra la fetta maggiore della torta: 11 topic (ogni bando del programma Horizon si articola in tematiche più specifiche, i topic appunto), e due settori prioritari d’intervento (le energie rinnovabili da un lato, Smart Cities dall’altro).
Largo spazio occupa la tecnologia applicata al settore, e in particolare alle fonti green: dai sistemi di teleriscaldamento rinnovabile ai biocarburanti avanzati, dalle soluzioni che forniscono flessibilità al sistema energetico alla flessibilità applicata alla rete di distribuzione.
Trasporti intelligenti per l’Europa
Quanto alle call dedicate al settore trasporti, l’obiettivo finale è sostenere un sistema di trasporti europeo intelligente, che sappia sfruttare le opportunità offerte dalle nuove tecnologie.
I bandi, in questo caso, riguardano diversi aspetti del settore: non solo logistica ed aerodinamica, ma anche le applicazioni di droni per garantire la sicurezza nei trasporti. Grande spazio, inoltre, rivestono i trasporti via acqua, oggetto di due topic nell’ambito della call.
Minimo comun denominatore dei bandi per l’energia e per i trasporti, i beneficiari ed i tassi di finanziamento. Possono presentare domanda i soggetti giuridici, da soli o in partenariato (purché, in quest’ultimo caso, siano indipendenti gli uni dagli altri), stabiliti negli Stati membri o in paesi associati a Horizon 2020. Il tasso di finanziamento UE ai progetti varia dal 70 al 100 percento.
Veniamo ai tempi per presentare la domanda. La data di apertura dei bandi è la stessa: il 5 settembre 2018.
La tempistica
Previste invece due diverse scadenze per quanto riguarda il settore energia: l’11 dicembre 2018 o il 5 febbraio 2019, in base a quanto previsto dai singoli topic.
Nel caso del settore trasporti, i candidati possono inviare una breve proposta di progetto entro il 16 gennaio 2019. Entro tre mesi sapranno se la proposta può passare al secondo step del processo di selezione: in questo caso, il progetto completo dovrà essere inviato entro il 12 settembre 2019.
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