Di fronte all'intenso e prolungato caldo estivo, la piscina rappresenta quasi una necessità per qualificare l'offerta ed attrarre i clienti. Sono infatti oltre ottomila in tutta Italia gli agriturismi che offrono ai turisti questo comfort. La temperatura ideale dell'acqua generalmente è intorno ai 30 gradi e non dovrebbe essere inferiore ai 27: ma all'aperto l'evaporazione dell'acqua è molto rapida.
Riscaldamento ed evaporazione, un circolo che provoca inquinamento
E siccome è proprio l'evaporazione ad essere responsabile della maggior perdita di energia termica, il risultato è che i consumi di combustibile per riscaldare ogni giorno la piscina finiscono per consumare una parte importante delle entrate degli agriturismi con piscina; oltre a contribuire a quell'inquinamento atmosferico che proprio trasferendosi in campagna i clienti vorrebbero dimenticare almeno durante il soggiorno.
Quando la soluzione arriva dal sole
La soluzione, tanto semplice quanto ancora poco conosciuta, è nelle tecnologie dell'energia solare in cui i collettori solari assorbono la radiazione e, riscaldandosi - nella versione più semplice ed economica dell'impianto - cedono il calore all'acqua che li attraversa per essere reimmessa nella piscina a una temperatura maggiore. L'uso dell'energia gratuita e pulita del sole non solo abbatte i costi energetici, e azzera le emissioni, ma consente di estendere il periodo di utilizzo della piscina: in Toscana ai mesi di maggio e settembre; in sicilia, anche ad aprile ed ottobre.
I nuovi materiali ad alte prestazioni
Ad esempio, al posto dei vecchi collettori solari costituiti da tubi monostrato in polipropilene o in PVC simili a quelli usati per l'irrigazione a goccia, ecco tubi multistrato realizzati in materiali compositi in cui una superficie esterna polimerica nera ad elevata capacità di assorbire la radiazione solare senza degradarsi è estrusa insieme a una polimero colorato per l'integrazione architettonica mentre la superficie interna del tubo in schiuma di grafite trasferisce il calore molto più rapidamente di quanto sanno fare polimeri e metalli. In breve, spinte dalla domanda globale di tecnologie pulite, ad alte prestazioni ed eleganti, le vecchie e brutte tecnologie del solare rimaste sostanzialmente invariate per quaranta o in alcuni casi sessant'anni, vengono rivisitate e migliorate radicalmente attingendo agli ultimi ritrovati della scienza e della tecnologia dei materiali, e dunque della chimica e dell'ingegneria.
Ancora una volta, ai proprietari degli agriturismi come a buona parte degli imprenditori italiani, tutto ciò che serve per iniziare a beneficiare adesso - e non domani - dell'energia solare, è aver spiegato in modo semplice e chiaro i benefici economici ed ambientali di queste tecnologie.