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  • Mauro Leonardi (Como, 1959) è sacerdote dal 1988 e da allora abita a Roma. Passa molte ore della sua giornata a fare il prete a Casalbruciato e predilige costruire ponti piuttosto che innalzare muri. Da anni scrive racconti, articoli, saggi e romanzi. Il suo blog è Come Gesù. 

Che succede quando trascuriamo i bambini

Il punto è che non ci pensiamo abbastanza. Diamo un'occhiata svogliata alla notizia e passiamo avanti. Guardiamo a con quanta banalità affrontiamo il problema della riapertura delle scuole

L'eterna dannazione dell'uomo che ha ucciso i propri figli

Per comprendere la tragedia si può rievocare uno dei punti peggiori dell'Antico Testamento, uno dei più terribili e feroci. È quello in cui Nabucodonosor uccide i due figli di Sedecia, l'ultimo Re di Giuda e per questo sarà condannato per sempre

Il calcio che riparte può aiutare gli ospedali

Nessuno può pensare che gli occhi spiritati di un giocatore per un rigore non dato siano più importanti di un tumore o di un anno scolastico ma la realtà italiana ci dice che il calcio può dare una mano, importante, per far ripartire il Paese

La notte del ricongiungimento

Molti "fidanzati" o "affetti stabili" sono usciti di casa con le ore piccole per rischiare il meno possibile di dover spiegare al rappresentante delle Istituzioni le proprie più intime scelte personali

L'amicizia è l'affetto più stabile che c'è

A differenza degli altri amori o c’è o non c’è. Siamo circondati da moltissima gente che ha moglie e figli ma non ha nessun amico. Per questo le parole di Pierpaolo Silieri sono molto vere: "L'amicizia a volte è migliore di un familiare"

Quello che ci possono insegnare i cani

In questi giorni si sentono spesso lamentele contro il governo da chi non può uscire a differenza di chi possiede un cane. È invece infinitamente giusto che, fin dall'inizio del lockdown, sia stato lecito e doveroso portare a spasso i cani, che già Gesù utilizzava come esempio per indicare la misericordia allo stato puro

Come vivere una Pasqua senza Messa

Starà a ciascun credente cercare di corrispondere personalmente alla Spirito Santo lavorando interiormente affinché l’assenza fisica divenga una più profonda vicinanza spirituale