53 anni, una laurea in scienze politiche, nel 1992 ha seguito in Italia il lancio della principale associazione di produttori di software americani a cui hanno fatto seguito venti anni di carriera nell'industria musicale italiana, prima come Segretario Generale di FPM, la Federazione contro la Pirateria Musicale, poi come Direttore Generale, Presidente e CEO di FIMI, la Federazione dell’Industria Musicale Italiana. Esperto di copyright, presiede il Comitato Proprietà Intellettuale della Camera di Commercio Americana in Italia e nel 2010 è diventato Presidente di SCF, la collecting dei diritti musicali.
Blog Italia
Il sostegno ai lavoratori della musica italiana nella crisi pandemica
Nonostante alcune misure previste prima dal Cura Italia e poi dal Decreto Rilancio, l’impatto economico per molti lavoratori del settore generato dall’attuale situazione potrebbe essere molto serio
L'impatto del coronavirus sull'industria della musica italiana
Lo stop ai concerti, agli eventi grandi e piccoli, la chiusura dei negozi e delle catene dell'intrattenimento già fanno sentire il loro effetto

YouTube annuncia ricavi per 15 miliardi. È tempo che il governo recepisca la direttiva sul copyright
Il 20% dei contenuti sulla piattaforma sono basati su contenuti musicali. E in questi giorni le principali rappresentanze del settore musicale hanno ricordato al governo italiano l'urgenza di recepire la normativa comunitaria

I dieci anni che hanno cambiato la musica in Italia
Una rivoluzione tecnologica ma anche creativa e generazionale: questo hanno rappresentato gli ultimi dieci anni per la musica nel nostro Paese

Come Milano è diventata una delle capitali della musica
Parte la terza edizione della Milano Music Week che racconta di come la città sia ormai al centro di un mondo sempre più globale (anche grazie alle piattaforme streaming)

L'esibizione di Mahmood al Parlamento europeo
Una performance che ha scatenato i parlamentari, ma è stata anche l'occasione per parlare di Copyright e diritto d'autore

Aumentano gli ascolti di musica in streaming. Ma anche in radio e su vinile
La federazione internazionale dei produttori discografici (IFPI) ha pubblicato un rapporto sul consumo di musica tra i 16 e 64 anni nei principali 21 mercati globali

Il mercato dello streaming musicale continua a crescere in Italia
Il digitale rappresenta oggi il 73% del mercato italiano, in rapporto anche all’ulteriore declino del fisico, sceso del 26%, escluso il vinile che con +4,8% ha proseguito la sua curva di crescita coprendo il 31% di tutto il mercato dei supporti fisici

Un'alleanza globale contro le classifiche truccate dello streaming
Piattaforme e case discografiche hanno sottoscritto un codice per prevenire manipolazioni che consentono di incassare royalty non dovute

Muore iTunes, torna l’iPod e lo streaming esplode
Il gigante di Cupertino ha annunciato lo switch off di iTunes e la sua sostituzione con tre diverse app per la musica, la TV e il podcast. Questo non significa, come qualcuno ha erroneamente riportato, la chiusura dello store di Apple dedicato alla musica in download
La frase nella direttiva sul copyright che cambia tutto per YouTube
Finalmente il servizio di Google ha il posto che merita nell'Olimpo dello streaming musicale, insieme agli altri. Ed è grazie ad una definizione precisa
Come è cambiata l'industria della musica grazie ai dati
Un report ha approfondito la questione descrivendo un’evoluzione molto significativa. Le aziende dialogano di fatto in diretta con i fan dell’artista grazie a Facebook, Instagram, Twitter e le piattaforme musicali come Amazon, Apple Music, Spotify e YouTube. Con conseguenze impensabili fino a pochi anni fa
Quanto costerebbe al settore musicale (e allo Stato) non fare la riforma del copyright
Youtube sostiene che la riforma voluta dall'Ue minaccia l'economia creativa. Ma tradisce la mancanza di volontà di confrontarsi con la nuova legislazione versando più royalty. Ed è un buon motivo per sostenere la riforma europea
I videoclip come opere cinematografiche, l’appello degli artisti al Governo
Malgrado negli anni abbia contribuito a creare intere generazioni di creativi, assumendo connotati di vera e propria opera d'arte, il videoclip soffre tuttavia di scarsa attenzione nelle istituzioni, tanto che rispetto alle opere cinematografiche è espressamente escluso dallo Stato italiano ai benefici del “tax credit”
Cosa temono dalla Brexit Sting, Ed Sheeran e le stelle della musica britannica
La sospensione delle previsioni sulla libera circolazione delle persone nel mercato unico colpirà gli artisti britannici in tour, con effetti negativi su tutto l’indotto e sulle giovani generazioni di professionisti della musica. La lettera a Theresa May
Caro ministro Di Maio, la musica è un lavoro e la creatività, una professione. La cultura va difesa
Il Parlamento di Strasburgo si accinge a votare sulla proposta di direttiva copyright che ha lo scopo di aggiornare un sistema giuridico nato agli albori del web, per renderlo attuale e favorire lo sviluppo dei contenuti in rete. Il governo italiano ha annunciato che proverà a non recepirla. Una posizione sorprendente e sbagliata
Musica, la vittoria di Napster arriva dopo 19 anni
Nell'estate del 1999 uno studente di Boston, Shawn Fanning, pubblica un programma per lo scambio dei file mp3. Lì per lì sarà un inferno, ma oramai la rivoluzione digitale è compiuta
Perché Spotify non potrà mai diventare il Netflix della musica
È ipotizzabile uno scenario dove la piattaforma di Daniel Ek si sostituisce alle case discografiche? Le economie del settore raccontano uno scenario molto diverso
Dal 1 aprile l'Ue rivoluziona lo streaming. Cosa cambia per Netflix, Sky e Amazon Prime
I cittadini che si abbonano nel proprio Stato d'origine potranno usufruire di questi contenuti anche quando viaggiano o soggiornano in un altro Paese dell'Ue. Ma solo temporaneamente
Nell'era della musica in streaming cd e vinile battono il download
Nella rivoluzione in atto nel mondo della musica, l'ex fenomeno del download cede il passo ai vecchi supporti fisici. Ma non è l'unica novità in un mercato in rapido cambiamento