Traduzioni a cura di Giovanna Tescione
Roma, 14 mar. – "Se dovete sposarvi, sposate un uomo come zio Xi" (yao jia jiu jia xi dada zhe yang de ren 要嫁就嫁习大大这样的人), recita così il titolo e il ritornello di una canzone diventata virale sul Web e così, dopo Xi leader perfetto, arriva lo slogan del 'Xi marito perfetto'. Un uomo determinato, autorevole e che prende il proprio lavoro seriamente, ma non solo, l'"eroismo che lo contraddistingue" – continua la canzone – e uno "spirito intransigente" fanno di lui l'uomo ideale per tutte le donne. "Qualsiasi siano i cambiamenti del mondo o le difficoltà che ha davanti, lui andrà avanti", sia che si tratti di "tigri o mosche" o "mostri e corrotti lui non li lascerà andare".
La canzone, cantata da Hu Xiaoming, quasi del tutto sconosciuto finora, e scritta da Tang Jianyun, che si definisce un musicista che viene dal basso, sembra essere stata molto apprezzata dagli organi della censura. Negli ultimi tempi la figura di Xi è sempre più presente su media ufficiali cinesi , mentre i video e le canzoni sulla sua figura si diffondono a macchia d'olio, sia che si tratti di privati cittadini che si cimentano in elogi al presidente, sia di campagne vere e proprie, come il video dei quattro comprensivi, ideato dall'agenzia di Stato Xinhua, che spiegava la linea politica del presidente.
Sulla stessa linea è anche la serie di tre cartoni animati messi in rete la settimana scorsa per spiegare la campagna di educazione interna al partito delle "Tre Severità e Tre Onesta" (San Yan San Shi 三严三实), la campagna che, ideata dallo stesso presidente nel 2014, punta a migliorare la condotta etica dei quadri del partito, mettendo al bando corruzione e superficialità. Umoristico e dal linguaggio semplice, come tutti i video propagandistici diffusi negli ultimi anni, il primo della serie, dal titolo "I quadri del partito non possono essere dissoluti" ( danguan bu neng renxin 当官不能任性), è stato cliccato nei primi 4 giorni ben 48 milioni di volte ottenendo un gran successo tra i più giovani. Mostra Xi impegnato nella campagna anti-corruzione mentre bastona prima una e poi due, tre e cinque tigri, e poi i serpenti, definibili come gli oppressori locali, e le mosche, per poi spiegare che "nesunno è sopra la legge" e che i funzionari devono essere rigorosi nella condotta morale, nell'esercizio del potere e nell'auto-disciplina, oltre che essere onesti nelle decisioni e nelle azioni, negli affari e nella carriera professionale e nel proprio comportamento personale .Nel video anche un riferimento a Kissinger che ha definito Xi Jinping "un leader con grande forza e carisma".
Ricofermato "core leader" da molti delegati delle varie province cinesi già a fine gennaio, la figura del presidente cinese ha acquisito un ruolo sempre più centrale nelle ultime settimane al punto da far parlare di 'culto della personalità'. Al nuovo titolo, spiegato da Guo Jinlong, capo del partito di Pechino, come la "necessità di una devota leadership centrale per affrontare i rapidi cambiamenti a livello mondiale" , si era poi aggiunto il ritratto di Xi come un grande leader forte e saggio, con l'invito a tutti gli 88 milioni membri del partito a stringersi intorno alla sua figura e alla sua leadership. E i media sono un elemento fondamentale nella campagna di Xi, tanto che non poteva mancare nelle scorse settimane una visita alle sedi dei maggiori media ufficiali cinesi - Xinhua, Quotidiano del Popolo e Cctv - con inviti da parte del presidente a diffondere "la volontà" e "proteggere l'unità e l'autorità del partito" e un'accoglienza trionfale da parte dei giornalisti. Un segnale inequivocabile di una nuova linea politica per i media nazionali.
15 MARZO 2016
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