Traduzione a cura di Giovanna Tescione
Roma, 18 mar. – Anche la Cina ha il suo Sherlock Holmes. Si tratta di Hunter, in cinese 猎人(lièrén), serie tv sulle avventure di un detective privato in onda sul piccolo schermo dalla Beijing Satellite TV a partire da lunedì 21 marzo.Risposta cinese alla fortunata serie lanciata dalla BBC nel 2010 e tratta dalle opere di Sir Arthur Conan Doyle, Hunter, che già promette un gran successo, racconta la storia di un giovane detective privato, di nome Ye Luqi, che tra casi intriganti e ragionamenti cervellotici, risolverà grazie al suo grande intuito una serie di omicidi misteriosi e strani furti.
Sullo sfondo di una città di fantasia, ispirata a Tianjin, e ambientato nel 1949, alla vigilia della liberazione della Cina e della Fondazione della Repubblica popolare cinese, i 41 episodi avranno un filo conduttore unico: una spia del Guomindang in fuga.
A interpretare il ruolo dello Sherlock in salsa cinese Huang Xuan, giovane attore poco più che trentenne che ha debuttato sul grande schermo nel 2008 con The shaft (地下的天空), film diretto dal regista Chi Zhang sulla storia di un padre e i suoi due figli in un piccolo paese di minatori. Ma è con la serie TV Sorgo Rosso' (红高粱) omaggio al capolavoro del premio Nobel Mo Yan, che Huang, ora più di 35mila fan su Weibo, il Twitter cinese, che non sono tanti, ma nemmeno pochi per un giovane attore come lui, ha vinto il suo primo premio come Most Improved Actor nel 2014.
18 MARZO 2016
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