Di Eugenio Buzzetti
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Pechino, 16 dic. - Una lettera di Mao Zedong del 1937 indirizzata all'allora leader del Laburisti britannici, Clement Attlee, è stata venduta a un collezionista cinese dalla casa d'aste Sotheby's per seicentomila sterline, circa 824mila euro. La lettera rappresenta una delle prime comunicazioni tra il leader comunista e i personaggi politici occidentali: nella missiva, scritta da Yan'an, località del nord-ovest cinese dove Mao si era rifugiato al termine della Lunga Marcia del 1934-1935, il leader rivoluzionario chiede aiuto al Labour Party con "qualsiasi misura di assistenza pratica" per contrastare l'invasione giapponese della Cina. Attlee è in seguito diventato primo ministro della Gran Bretagna nel 1945.
La lettera, scritta in inglese, è firmata, oltreché dallo stesso Mao, anche da Zhu De, uno dei fondatori dell'Esercito di Liberazione Popolare. "Crediamo che il popolo britannico - si legge nel messaggio - quando conoscerà la verità sull'aggressione giapponese in Cina, si solleverà a supporto del popolo cinese". La traduzione in inglese delle parole di Mao Zedong è opera di un giornalista neozelandese, James Bertram, che secondo quanto scrive il quotidiano China Daily era entrato in contatto con il leader rivoluzionario grazie all'aiuto prestato a un altro membro del Partito Comunista Cinese durante l'invasione giapponese.
16 DICEMBRE 2015
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