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Traduzione a cura di Giovanna Tescione
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Roma, 30 set. – La Cina si prepara ad andare in vacanza. Inizia domani la "Settimana d'oro", sette giorni di ferie per tutti in cui la Cina si ferma per festeggiare il 66esimo anniversario dalla fondazione della Repubblica popolare cinese. Secondo le stime della China Tourism Academy, istituto di ricerca con sede a Pechino, saranno 589milioni i cinesi che si sposteranno nella prossima settimana, una cifra che rappresenta poco meno della metà della popolazione cinese e con un aumento del 12% rispetto allo scorso anno. Alte anche le previsioni sui consumi totali che saranno di circa 70 miliardi di dollari, con un aumento del 13.5% e una media di 125 dollari in più rispetto allo scorso anno.
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Tra le destinazioni preferite dai turisti ci sono la Città proibita a Pechino e l'antica cittadina di Lijiang, nello Yunnan, ma anche siti aperti di recente, come il nuovo parco Disneyland di Shanghai. Molti anche i cinesi che andranno all'estero per i quali è atteso infatti un aumento rispetto ai 4 milioni registrati lo scorso anno. Secondo Ctrip.com tra le mete preferite la Corea del Sud e la Tailandia. Ma mentre tutti sono impegnati a preparare le valigie per godersi una settimana di meritato riposo, il Quotidiano del popolo in un editoriale ricorda con toni retorici: "Il primo ottobre non è solo la 'settimana d'oro', è un giorno per ricordare le proprie origini". "Sessantasette anni fa - continua - dopo un secolo di umiliazioni, il popolo cinese si è rialzato in piedi! Anno dopo anno, nella giornata del primo ottobre, ogni cinese non può non ricordare l'anno 1949".
Fondata ufficialmente il 21 settembre 1949, il 1 ottobre fu scelto da Mao Zedong per la formazione del Governo Centrale della nuovissima Repubblica Popolare con celebrazioni in grande stile a piazza Tian'Anmen.
30 SETTEMBRE 2016
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