IL MERCATO TURISTICO CINESE
di Andrea Marcelloni*
Il mercato turistico cinese. Marketing, casi e buone prassi
Giancarlo Dall'Ara (a cura di)
Contributi di Cristina Girardi, Federico Mencarelli, Paola Sorci, Carlotta Trevisan, Giancarlo Zecchino
Franco Angeli, 2013
Collana: Scienze e professioni del turismo
€ 22,00
Roma, 31 ott. - Una delle cose che mi colpì maggiormente durante il mio primo viaggio in Cina, agli inizi degli anni '90, pochissimo tempo dopo i fatti di Tiananmen, fu che nessun cinese aveva il passaporto e il turismo verso l'estero era praticamente inesistente. Certo, la situazione politica interna non aiutava e in ogni caso la stragrande maggioranza delle persone all'epoca non poteva permettersi un viaggio oltre confine.
Ma con il tempo le cose sono cambiate. L'impressionante sviluppo economico che ha conosciuto la Cina negli ultimi decenni ha ovviamente toccato anche il mercato turistico cinese trasformandolo brevemente in una “occasione” per gli operatori turistici di tutto il mondo, in primis del nostro bel paese. Dai dati che riguardano il turismo cinese emerge chiaramente un mercato con dei ritmi di crescita vertiginosi (nel 2000 i viaggiatori cinesi erano 10 milioni, nel 2012 80 milioni). Si tratta di un numero enorme e sempre crescente di persone che oggi hanno la possibilità di uscire dalla Cina, viaggiare, conoscere nuovi posti, fare shopping e in alcuni casi andare a trovare parenti lontani. Anche perché, elemento da non sottovalutare, ad oggi la maggior concentrazione di “miliardari” è proprio in Cina. Ma quanti saranno i turisti cinesi a decidere di venire in Italia dipende principalmente dal nostro sistema di accoglienza e di come questo sarà in grado di entrare in sintonia con le loro aspettative.
Già nel 2012 il prof. Giancarlo Dall'Ara, docente di Marketing nel turismo presso l'Università di Perugia aveva pubblicato insieme a Patrizia Dionisio un interessantissimo manuale (edito sempre da Franco Angeli) dal titolo “Come accogliere i turisti cinesi. Introduzione alle relazioni con il mercato turistico più grande del mondo”. Nel corso dell'anno successivo il lavoro del prof. Dall'Ara si è arricchito un nuovo manuale che oltre a riprendere l'analisi del mercato turistico, offre degli esempi di buone prassi.
L'autore de “Il mercato turistico cinese” si pone una domanda fondamentale: a fronte di una crescita sempre crescente del mercato turistico cinese, i risultati in Italia non sono ancora soddisfacenti. Cosa è successo? Probabilmente la risposta la avremo nei prossimi anni ma già oggi è chiaro che molto può e deve essere fatto sia dagli enti pubblici che dagli operatori privati.
Sicuramente sono stati commessi degli errori, ma ci sono stati anche casi “vincenti”, che sono stati raccolti nel manuale come testimonianze ed esempi per chi opera nel settore. Alla fine del manuale segnalo due interessanti appendici, “Gli italiani che hanno lasciato il segno in Cina” dello stesso Giancarlo Dall'Ara, e “Tourism Australia: il piano Cina 2020”, di Paola Sorci.
Vi aspetto in libreria.
L'autore
Giancarlo Dall'Ara, è consulente e docente di Marketing nel turismo presso l'Università di Perugia e il CST di Assisi. Tiene regolarmente seminari di aggiornamento sul mercato turistico cinese, sull'accoglienza turistica, il marketing del territorio e dei beni culturali. Ha ricevuto, al World Travel Market di Londra, l'ambito WTM Global Award. Sempre con Franco Angeli ha pubblicato, con Patrizia Dionisio, “Come accogliere i turisti cinesi. Introduzione alle relazioni con il mercato turistico più grande del mondo (2012)”.
*Andrea Marcelloni, sinologo, è il proprietario di Orientalia, la libreria di Roma specializzata in orientalistica. Si trova in via Cairoli, 63, nel cuore dell'Esquilino. Ogni settimana Andrea Marcelloni offrirà ai nostri lettori spunti di lettura.
31 ottobre 2014
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