Traduzione dal cinese a cura di Giovanna Tescione
Roma, 17 ott. – Dalla Cina al Festival Internazionale delcinema di Roma, il giovane regista cinese Ang Xu partecipa alla nonaedizione del Festival, al via ufficialmente giovedì 16 e fino al 25 ottobre, conuna pellicola ispirata al grande cinema hollywoodiano. "Shier gongmin",in inglese "12 citizens", unico film cinese in concorso,partecipa nella sezione Cinema d'oggi e sarà presentato domenica 19ottobre. Nel cast anche Bing He, attore teatrale vincitore di numerosi premi.
Il film porta sul grande schermo metodo della giuriapopolare caratteristico del sistema giuridico anglo-americano e francese e sullegame con la società contemporanea cinese, "12 citizens" è unoriginale rifacimento del classico di Sidney Lumet, "La parola aigiurati", considerato il più geniale "legal film" e successivamenteadattato da registi di Russia, Giappone, Spagna, Francia e altri sia per ilgrande schermo che per il teatro.
Un caso di parricidio da parte di un giovane che,adottato da una famiglia molto in vista, uccide il suo padre biologico,sconvolge l'opinione pubblica cinese innescando accesi dibattiti enumerose perplessità. Degli studenti della facoltà di giurisprudenza inuna lezione di Diritto anglo-americano decidono di organizzare una simulazione del processo all'americana per discutere del caso in modo deltutto inusuale. Dodici cittadini cinesi di diversa estrazione socialevengono quindi scelti per far parte della giuria e per decidere sulla"vita o la morte" dell'imputato. Nella pellicola il giovane AngXu riesce abilmente a inserire il sistema della giuria popolarenella storia della giurisprudenza cinese, lasciando spazio al dialogo trai due sistemi giuridici, quello cinese e quello occidentale.
Al suo debutto cinematografico, il giovane Ang Xu,proveniente dalle fila del Beijing People's Art Theatre, non è in realtànuovo alle vesti da regista. Sua la regia dello spettacolo teatrale"The Sorrow of Comedy" campione di incassi nella storia delteatro cinese. Ma questa volta Ang Xu, lontano dal palcoscenico teatrale,invita 12 personaggi della Cina contemporanea per formare una specialesquadra di "giurati in stile cinese". Tra questi He Bing chenelle vesti dell'ottavo giurato personificazione di Song Ci, primogiudice della storia cinese risalente alla dinastia Song e considerato ilpadre fondatore della Scienza forense cinese, ha ottenuto un grandesuccesso guadagnandosi il favore del pubblico cinese. Specchio dellasocietà contemporanea cinese, i 12 membri della giuria di "12citizens" esploreranno i molteplici pregiudizi e contradditori puntidi vista della società attraverso lo studio del caso e accesediscussioni. Riusciranno i giurati ad arrivare ad un verdetto giusto e atrovare un accordo?
Il film sarà presentato domenica 19 ottobre alle 21.30nell'Auditorium
- Sala Sinopoli - riproponendo al pubblico una storiaclassica e argomentazioni processuali, dando la risposta cinese alpubblico romano. Bisognerà aspettare la prima mondiale del film pervedere se la pellicola riuscirà a conquistare l'interesse del pubblicoitaliano e se il giovane regista sarà all'altezza del prestigioso premiocome miglior nuovo regista per questo suo primo lavoro.
17 ottobre 2014
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