CIGNI SELVATICI

di Andrea Marcelloni*


Cigni selvatici
Jung Chang
TEA, 2010
€ 12,00



Roma, 20 set. - Uno dei libri che consiglio sempre di leggere a chi mi chiede un romanzo storico sulla Cina del novecento è “Cigni selvatici” di Jung Chang (in pinyin Zhang Rong).
Da molti considerato uno dei più bei romanzi sulla storia della Cina moderna, il libro narra le vicissitudini di tre donne, la nonna di Jung Chang, la madre e l'autrice stessa, le cui esperienze di vita si svolgono durante il XX secolo, uno dei periodi che ha visto maggiori cambiamenti nella società cinese, come il passaggio dalla dinastia Qing alla Repubblica, l'invasione giapponese, la guerra civile, il maoismo ed infine l'apertura economica all'occidente.

 

Pubblicato in Inghilterra nel 1991, si tratta dunque di un libro autobiografico, o meglio che racconta le biografie di tre donne: tre generazioni che hanno sperimentato sulla propria pelle le esperienze vissute da milioni di cinesi tra il 1920 ed il 1980.Andando in ordine cronologico, il libro comincia con la biografia di Yu-Fang (la nonna di Jung Chang), la cui famiglia le aveva fasciato i piedi all'età di due anni e successivamente data come concubina ad un generale di alto rango da cui ebbe una figlia (Bao Qin) prima di essere “liberata” e diventare la moglie di un anziano dottore.

 

Di seguito viene raccontata la vita di Bao Qin, che all'età di quindici anni entra a far parte delle forze armate comuniste, conosce e sposa un alto ufficiale con cui, dopo diverse avventure e disavventure, ha cinque figli (tra cui la nostra scrittrice).

 

In ultimo l'autobiografia di Jung Chang: dagli anni della Rivoluzione Culturale, dapprima intensi con il suo aderire alle guardie rosse, poi sempre più difficili in seguito alla caduta in disgrazia della sua famiglia (il padre aveva pubblicamente criticato Mao e lei stessa trovava troppo violente alcune azioni delle guardie rosse) con la conseguente umiliazione dell'arresto e della tortura (che portarono lentamente il padre alla morte, un evento che suscitò forti dubbi in Jung Chang su Mao e le sue politiche) fino al successivo trasferimento in Inghilterra, dove scrive il libro e tuttora risiede.

 

Il libro nasce proprio dal desiderio di Jung Chang di raccontare. Un desiderio rimasto per tanto tempo represso, chiuso dentro l'autrice, nascosto e quasi “volutamente dimenticato”. Ed è proprio un incontro a Londra tra l'autrice e l'anziana madre a far emergere la voglia di raccontare la verità, di scrivere senza censure e senza paure la storia di una società trasformata da grandissimi eventi, vissuti e narrati dagli occhi di tre donne cinesi.

 

Nonostante si tratti di un libro piuttosto voluminoso le pagine sono dense di significato, la scrittura è coinvolgente ed il libro si fa leggere da solo. Cigni selvatici è stata la prima opera dell'autrice ed uno dei casi letterari di maggior successo nel mondo. Tradotto in 30 lingue (anche in cinese), ha venduto più di dieci milioni di copie. Nel 1993 ha vinto il premio per il Book of the Year. Maggiori info sul libro le trovate anche sul sito ufficiale dell'autrice.

 

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L'autrice

 

Zhang Rong, conosciuta come Jung Chang, (Yibin – Provincia del Sichuan 1952), è figlia di due funzionari del Partito Comunista Cinese. Sembra che in origine si chiamasse Er Hong, “secondo cigno”, ma dato che in cinese suona anche come “rosso appassito” all'età di 12 anni chiese al padre di cambiarle il nome con uno che avesse a che fare con la sfera militare, e lui la rinominò Rong, lett. “affari militari”. Nel 1966, all'età di 14 anni, entra a far parte delle Guardie Rosse per poi lasciarle a causa dell'eccessiva violenza esercitata dai suoi compagni. Dopo aver passato alcuni anni nelle campagne come controrivoluzionaria, inizia a studiare inglese all'Università del Sichuan e nel 1978 si reca in Inghilterra con una borsa di studio, a Londra prima e presso l'Università di York in seguito. Nel 1982 è stata la prima cittadina cinese a ricevere un Ph.D. da un'università inglese. Nel 1986 pubblica con il marito, lo storico Jon Halliday, Mme Sun Yat-sen (Soong Ching-ling), la biografia della moglie di Sun Yatsen, e nel 1991 Cigni selvatici (scritto direttamente in inglese). Dopo un lungo periodo di silenzio, nel 2005 pubblica, sempre con il marito Jon Halliday, Mao. The Unknown Story.
In Italia sono in attualmente in commercio, editi da TEA, “Cigni selvatici” (2010) e “Mao. La storia sconosciuta” (2008).


*Andrea Marcelloni, sinologo, è il proprietario di Orientalia, la libreria di Roma specializzata in orientalistica. Si trova in via Cairoli, 63, nel cuore dell'Esquilino. Ogni settimana Andrea Marcelloni offrirà ai nostri lettori spunti di lettura.

 

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